Gli indios mai conquistati dagli occidentali
I Kuna sono gli indiani di Panama e della Colombia. Essi vivono in tre differenti ‘comarcas‘ (riserve) a Panama, in alcuni piccoli villaggi della Colombia e in alcune piccole comunità a Panama City e a Colón.
Attualmente la popolazione dei Kuna è composta da circa 50.000 persone, la maggior parte delle quali vive nella comarca più grande, il Kuna Yala, corrispondente al territorio dell’arcipelago di San Blas. Le altre due comarcas di Panama sono Kuna de Madugandí e Kuna de Wargandí. I Kuna vivevano in quella che attualmente è la Colombia al tempo dell’invasione spagnola e solo più tardi essi si sono spostati più a ovest in quello che adesso è il Kuna Yala.
Vi è un largo consenso sul fatto che questa migrazione sia stata dovuta al pessimo trattamento riservato ai Kuna dagli invasori spagnoli, anche se i kuna tendono a valorizzare altri motivi, come i conflitti con altre popolazioni indigene e l’eccessiva presenza di zanzare sulla terraferma.
Il Distretto
di Guna Yala ha una superficie di 2,306 km ². Si tratta di una stretta striscia di terra di 373 chilometri (232 miglia) lungo la costa orientale dei Caraibi di Panama, ai confini con la provincia di Darien e Colombia. Un arcipelago di 365 isole lungo la costa, di cui 36 sono abitate.
La Rivoluzione Guna
si riferisce agli eventi nel 1925, in cui hanno combattuto le autorità panamensi,che volevano occidentalizzarelala loro culturacon la forza.Inquesta rivoluzionefu proclamatala Repubblica diTule, di breve durata.Quandoriuniti conPanama,i Guna, conil sostegno del governo panamense,hanno creato unterritorio autonomochiamato distretto di GunaYala allo scopo di garantire la sicurezzadella popolazione e il mantenimento della cultura Guna.
Le abitazioni
Le abitazioni generalmente sono costituite da una capanna di paglia e canne, con pochissimi mobili e per dormire, vengono usate le amache.
Le case di solito sono costituite da una stanza grande che funge da camera da letto e si chiama Nega Tumat (casa grande) e da un’altra stanza dove vengono sbrigate le faccende domestiche e che funge anche da cucina (chiamata Soenga o casa de fuego).
L’Ina-Nega (casa de la chicha) è la costruzione comunale che viene utilizzata per le feste e le varie cerimonie, mentre esiste un edificio a parte per le riunioni del congresso.
Organizzazione dei Guna
Politicamente il governo panamense riconosce le autorità dei Kuna. Infatti nel 1938 venne creata la la Comarca di San Blas o Comarca Kuna Yala. Mentre nel 1953 venne approvata la Carta Organica Kuna che stabilisce le autorità della Comarca.
L’autorità più importante in ambito politico è il Consiglio Generale Kuna, cui partecipano i tre Sáhilas Generales o principali, el Intendente o rappresentante del governo panamense, i Sáhila di ogni isola, i rappresentanti di ogni comunità e tutti i kuna che vogliano assistere. In queste riunioni ogni questione economica, educativa e sanitaria che riguarda la comarca viene votata democraticamente.
Esistono poi dei Congressi Locali in ogni villaggio, diretti dai rispettivi Sáhila. Questi vengono indetti per lo meno due volte a settimana, ed ogni adulto (uomo o donna) è obbligato a parteciparvi. Si discute dei problemi della comunità ma anche di questioni familiari.
Economia
L’economia del Kuna Yala è basata sull’agricoltura e sulla pesca, con una lunga tradizione nel commercio. La dieta dei Kuna è formata soprattutto da banane, noci di cocco, pesce, cacciagione e da qualche animale domestico; gli altri alimenti vengono importati. Le noci di cocco e le aragoste sono i maggiori prodotti da esportazione ed assieme alle molas forniscono la maggior parte del reddito.
Le merci importate provengono da navi colombiane e vengono vendute in negozi gestiti dagli stessi Kuna mentre il turismo è una parte importante dell’economia della regione di Carti.
CURIOSITA’
“I Kuna hanno un’alto tasso di albinismo: secondo la mitologia kuna gli albini hanno un posto speciale. Essi sono considerati una razza di guerrieri che hanno il compito di difendere la luna da un drago che a volte cerca di mangiarsela: l’eclissi. Durante le notti d’eclissi i kuna si rinchiudono nelle capanne e gli albini escono nella notte, armati di speciali archi e frecce, per impedire al drago di mangiare la luna.”
Con i nostri tour avrete la possibilità di entrare in contatto cn queste popolazioni e scoprire la loro autentica cultura, soggiornare presso le loro strutture e godere delle meraviglie che l’arcipelago di San Blas riserva. E’ un’esperienza unica… nell’ultimo paradiso incontaminato dei caraibi.
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